“Appunti di viaggio nella capitale azera. Un imprevisto, un contrattempo più o meno fastidioso: un aereo è costretto a una sosta forzata a Baku, capitale dell'Azerbaijan, una delle repubbliche ex sovietiche dell'Asia centrale. Per Gaudino e la Sandri, cineasti di talento e compagni di vita, è l'occasione per un lavoro estemporaneo ma stimolante”. (da Film TV)
Facciamo scalo a Baku…
Durante due fine-settimana…
E la realtà si presenta uguale.
Si ha l’impressione che gli azeri siano un popolo che passa il suo tempo a passeggiare… ad amoreggiare… a divertirsi. Invece che essere seduto su una polveriera. Misteri del montaggio e degli scali.
Un documentario interiore e filosofico. Una riflessione emotiva sulle immagini che rimangono impresse sulla retina, di come si sovrappongono tra loro in un intreccio interminabile, fluido. Dando libera cittadinanza all’imprevedibile (una recita teatrale, il forte vento in un parco, gli autoscontri, le coppie sul lungomare, le sonnolenze e i risvegli di una città). Avvenimenti piccoli e grandi, come ‘scali’, a loro volta, che portano con sé le immagini impresse.
Soggetto e Sceneggiatura Isabella Sandri & Giuseppe M. Gaudino
Fotografia e Riprese Isabella Sandri & Giuseppe M. Gaudino
Montaggio Isabella Sandri & Giuseppe M. Gaudino
Musiche Epsilon Indi