Una casalinga affida a quattro quaderni la sua sofferenza per non impazzire. E' il racconto del suo lento ma lucido e vitale affrancamento da un rapporto matrimoniale lesivo della sua libertà.
"Procede per ellissi inaspettate, inquietanti immagini, in accordo con la tematica principale del film, la caccia al pedofilo". (S.Silvestri)
Un coro di voci, testimonianze, riflessioni dei tuareg del nord del Mali, e del loro sogno di uno stato indipendente, l'Azawad. Premio Speciale della Giuria, presieduta da Vittorio De Seta, al 21° Torino Film Festival.